Non riguarda solo il 'nostro' festival di Sanremo, la polemica non ha mancato di raggiungere anche i Grammy Awards, i premi assegnati dalla associazione di categoria dei discografici statunitensi, la cui cerimonia di premiazione è in programma domani sera 26 gennaio allo Staples Center di Los Angeles (potete seguire qui la nostra diretta). Ci sarebbero infatti delle anomalie e un meccanismo di nomination a rischio di manipolazione. A denunciare il fatto è un italiano. Gabriele Ciampi, direttore d'orchestra e compositore trapiantato a Los Angeles, unico nostro connazionale presente nella giuria dei Grammy. Ha dichiarato Ciampi all'ANSA: "In fase di selezione è stato difficile ascoltare alcuni brani attraverso l'apposito portale al quale hanno accesso i giurati. In alcuni casi ho dovuto personalmente cercarli su internet. In una competizione come i Grammy è una cosa che non dovrebbe accadere". Ciampi ha sottolineato che queste anomalie si sono verificate solo per le categorie di premio cosiddette minori. Tra queste anche quella in cui concorreva Barbra Streisand, ossia 'Best Traditional Pop Vocal Album'. Nella stessa categoria era presente anche Andrea Bocelli. Dice ancora Ciampi: "Personalmente non ho votato per Bocelli non perché non apprezzi il suo grandissimo talento, ma perché mi sto battendo per valorizzare il ruolo della donna musicista. Il mio voto è quindi andato all'artista emergente Billie Eilish e a Barbra Streisand, che torna in nomination ai Grammy Awards dopo ben 33 anni". Ciampi ha anche auspicato che il processo di cambiamento possa riguardare anche l'Italia: "Con il Festival di Sanremo abbiamo una grande opportunità per intraprendere questo cambiamento. Sarebbe bello, in futuro, poter vedere una direzione artistica 'al femminile', con uomini pronti a fare un passo indietro rispetto ad un grande donna". Parafrasando le parole spese dal presentatore del prossimo festival della canzone italiana, Amadeus, nei confronti di Francesca Sofia Novello durante la conferenza stampa di presentazione della 70esima edizione della manifestazione canora più importante d'Italia.