Resa pubblica la notizia del prossimo sdoppiamento societario tra le due anime principali di Clear Channel Entertainment, radiofonia e musica dal vivo (vedi News), i principali promoter di concerti statunitensi si sarebbero già fatti avanti per assumere il controllo, in tutto o in parte, della divisione che promuove e organizza spettacoli e concerti e il cui valore di mercato è stimato tra il miliardo e mezzo e i due miliardi di dollari. L’opportunità sembra allettare soprattutto Dave Lucas, attuale proprietario dell’agenzia Live 360, che di Clear Channel Music è stato, in passato, presidente; ma sembra che anche altre aziende leader del settore, come HOB Entertainment (proprietaria del circuito House Of Blues) e Jam Productions, siano virtualmente interessate all’affare. <br> Dalla sede newyorkese della società, però, arrivano secche smentite: il responsabile finanziario nonché amministratore delegato ad interim Randall Mays ha risposto che Clear Channel non è in vendita: “altrimenti non saremmo in grado di realizzare per intero un valore a cui, come azionisti importanti, non intendiamo rinunciare”, ha detto facendo riferimento alla sua situazione personale (la famiglia Mays, anche dopo lo scorporo della società che organizza concerti, continuerà a detenerne circa il 7 % del capitale). I progetti formulati dal team dirigente prevedono un collocamento di quote azionarie in Borsa; e nel frattempo, ha aggiunto Mays, a Clear Channel non sono ancora arrivate proposte formali di acquisto.