L'attività intorno a TikTok, specialmente per quanto riguarda la sua presenza sul mercato americano, continua frenetica. Dopo che il presidente americano Donald Trump ha appena optato per un giro di vite firmando un decreto che obbliga la cinese Bytedance a venderne le quote e a soli 6 giorni dall'indiscrezione diventata notizia sulla trattativa in corso tra ByteDance e Microsoft, anche Twitter sarebbe ora entrata nel novero dei seri pretendenti per acquisire TikTok, sempre a valle di uno spin off della app di video sharing dalla casa madre cinese. Lo riferisce il Wall Street Journal in un articolo pubblicato oggi sul quotidiano finanziario statunitense, nel quale si citano fonti interne che riferiscono che colloqui preliminari tra le due parti avrebbero avuto luogo già negli scorsi giorni. La candidatura di Microsoft resterebbe comunque di attualità (qui la nostra analisi in merito) e, come peraltro argomenta anche il WSJ, parrebbe economicamente molto più sostenibile e agevole da condurre a buon fine, a parità di altre condizioni, tenendo presente l'enorme differenza di stazza tra i due presunti contendenti: se infatti il colosso di Redmond vale 1,6 miliardi di dollari, Twitter capitalizza al momento "soltanto" quasi 29,4 milioni di dollari. Ebbene, considerando che le voci amplificate dai media specializzati suggeriscono una valutazione minima di TikTok intorno ai 30 milioni di dollari (tendente secondo alcuni fino a 50), la app sarebbe un boccone piuttosto pesante da digerire per Twitter - a meno che Twitter non sia a capo di un'alleanza più vasta.