Un calo nel ritmo di pubblicazioni discografiche inceppa la corsa della indie più vorace e ambiziosa del mondo, la Sanctuary pigliatutto che vanta tra i principali investitori il re dei reality televisivi John de Mol. <br> I ricavi lordi dell’ultimo bilancio semestrale, chiuso a fine marzo, risultano inferiori del 40 % a quelli dell’anno precedente, tanto che la società inglese è stata costretta ad emettere un “profit warning” destinato agli azionisti e agli investitori della City. Il mancato raggiungimento dei budget, secondo il presidente esecutivo Andy Taylor, è dovuto anche ad una crescita nei costi di esercizio superiore alle aspettative e legata all’espansione delle attività sul piano internazionale. A giorni la Sanctuary renderà pubblico il dettaglio completo dei suoi risultati semestrali.