Rai in calo (con l’eccezione del secondo canale), private ancora in crescita. Oltre a registrare un ulteriore aumento nel numero complessivo di ascoltatori (si passa dai 37 milioni e 97 mila della precedente rilevazione a 37 milioni 248 mila), i dati Audiradio per il primo semestre 2005, calcolati sulla somma dei primi due cicli di rilevazione annuali, indicano una flessione più o meno consistente nelle emittenti leader (- 8,6 % per la capolista RadioUno, 6 milioni e 459 mila ascoltatori nel giorno medio; - 1,5 % per Radio DeeJay, assestata a 5 milioni e 663 mila ascoltatori) e una crescita generalizzata dei network inseguitori improntati al formato hit radio: + 2,3 % per RDS (4 milioni 462 mila ascoltatori), + 1,1 % per RTL (3 milioni e 998 mila), + 7,4 % per Radio 105 (3 milioni e 520 mila) e + 3,6 % per Radio Italia (3 milioni e 270 mila ascoltatori). Sale leggermente anche l’audience delle emittenti “adult oriented” Radio Montecarlo (2 milioni e 99 mila) e Radio Capital (1 milione e 946 mila) e quella della radio umbra Radio Subasio (+2 %, 1 milione e 777 mila ascoltatori), mentre sono in calo Radio 24 (-2,9 %), Kiss Kiss (-4,5 %), RIN (-5,8 %) e Radio 101, crollata a 775 mila ascoltatori prima del passaggio a Mondadori (vedi News).