Continua la caccia ai cataloghi di prestigio, e con quello di oggi arriva anche la dimostrazione che gli editori sono tutti molto attivi. L'acquisizione del catalogo di Paul Simon avvenuta stasera da parte di Sony Music Publishing, infatti, segue - tra le molte andate a buon fine negli ultimi diciotto mesi circa - le altre due di grido che hanno riguardato Bob Dylan prima (100% del catalogo, acquirente Universal Music Publishing) e Neil Young poi (50% del catalogo, acquirente Hipgnosis). Il catalogo di Paul Simon è di quelli sconfinati. La sua carriera, e quindi il suo songbook, copre 60 anni di attività, inclusa la fase in cui era parte del duo Simon & Garfunkel. Sony Music Publishing non ha divulgato l'ammontare investito per l'acquisizione del catalogo di Simon. Non esiste, evidentemente, un tariffario in materia, ma se le somme riguardanti Dylan e Young possono rappresentare dei precedenti economici, si tenga presente che nel primo caso si è parlato di una forbice tra i 300 e i 400 milioni di dollari e nel secondo di circa 150 milioni di dollari. Tra i brani imperituri firmati dall'artista si fatica a individuare i più celebri tra classici come Mrs. Robinson, The Sound of Silence, Bridge Over Troubled Water, Graceland, Me and Julio Down by the Schoolyard, 50 Ways To Leave Your Lover.... Paul Simon ha così commentato la notizia: “Mi fa piacere che Sony Music Publishing sia il custode delle mie canzoni per i decenni a venire. Ho cominciato la mia carriera alla Columbia/Sony Records e lavorare anche con il settore del publishing sembra un'estensione naturale”.