Quattro giorni lavorativi caratterizzati dal segno positivo un po’ in tutti i comparti che seguiamo ogni settimana relativamente a industria musicale e listini. Cominciamo con le 3 migliori e le 3 peggiori performance della settimana. MIGLIORI: Tencent, + 8,64% Avid, +7,18% Warner Music Group, + 6,75% PEGGIORI: Vivendi, -0,5% Hipgnosis, +1,27% Sirius, +1,95% Degno di nota Se i forti aumenti di Tencent Music e Warner Music Group sono catalogabili alla voce 'rimbalzo tecnico', vale invece la pena osservare la marcia costante e apparentemente inesorabile di Avid, la cui piattaforma integrata fornisce applicazioni e servizi per la creazione, distribuzione e monetizzazione di contenuti audio e video: la performance è in linea con un incremento superiore al 12% in un mese, pur tra alti e bassi, e un +151% negli ultimi sei mesi. Il graduale spostamento sulle soluzioni cloud continua a restituire agli azionisti e investotori ritorni ben superiori alla media di settore. Il comparto live si è praticamente mosso all'unisono, come mostrano i buoni aumenti pressochè paralleli di CTS Eventim e di Live Nation (v. tabella di seguito) mentre Hipgnosis, che in una settimana a tinte verdi è catalogata addirittura tra i peggiori titoli, inanella in effetti la terza crescita consecutiva e porta la sua capitalizzazione sopra il miliardo e mezzo di sterline - poco impressionante se contestualizzato nel mondo dei grossi publisher musicali, ma molto impressionante se raffrontato alla giovanissima età della società creata e guidata da Merck Mercuriadis. Il settore big tech, infine, respira dopo un mese abbondante di sofferenze. Meglio di tutti fa Alphabet, casa madre di Google e YouTube: al contrario delle 'rivali' Amazon e Amazon, di superiore capitalizzazione ma ben sotto la loro quotazione di un anno fa, Alphabet si porta ai suoi massimi storici e oggi vale oltre 1,4 triliardi di dollari. La tabella della settimana Di seguito, il dettaglio dei principali titoli osservati in ordine alfabetico. titolo ticker settore quotazione capitalizzione var. Alphabet GOOGL big tech (*) $ 2.129,78 $ 1,44 tril +5,18% Amazon AMZN big tech (*) $ 3.161 $ 1,59 tril +3,77% Apple AAPL big tech (*) $ 123 $ 2,06 tril +2,27% Avid AVID HW / SW $ 21,74 $ 962,77 mil +7,18% CTS Eventim EVD live € 52,06 € 4,86 mld +4,83% Hipgnosis SONG publishing £ 124 £ 1,59 mld +1,27% Live Nation LYV live $ 88,07 $ 19,2 mld +4,67% Sirius XM SIRI broadcast $ 6,27 $ 25,96 mld +1,95% Sonos Inc. SONO HW / SW $ 38,96 $ 4,67 mld +3,45% Sony Corp. SONY labels (**) $ 106,86 $ 138,97 mld +2,59% Spotify SPOT DSP $ 273,10 $ 5,95 mld +5,64% Tencent Music TME DSP $ 20,11 $ 33,74 mld +8,64% Vivendi SE VIV labels (**) € 28 € 33,08 mld -0,5% Warner Music Group WMG labels $ 34,02 $ 17,50 mld +6,75% (*) proprietarie di DSP (**) case madri di etichette discografiche