Una settimana complessivamente positiva, con pochi segni meno e la resurrezione delle big tech. Ecco innanzitutto le 3 migliori e le 3 peggiori performance di periodo: MIGLIORI: Apple, + 7,35, % Warner Music Group, + 6,61% Amazon, +6,21% PEGGIORI: Live Nation, -3,85% Hipgnosis, -2,70% Tencent Music, -2,51% Degno di nota I risultati di periodo e le notevoli dimensioni, uniti a una recente flessione di diverse settimane, contribuiscono al rilancio di Apple, Amazon e Alphabet in una fase ancora caratterizzata da attese di tassi di interesse molto bassi. Il comparto big tech, tuttavia, immortala i tre giganti in punti diversi della loro curva azionaria: alla Mela e al leader dell’e-commerce di Jeff Bezos, infatti, mancano rispettivamente ancora l’8% e il 5% per tornare alle vette di un anno fa, mentre a Mountain View fanno festa con la massima quotazione storica mai conseguita dalla casa madre di Google. Ottima, in campo discografico, la performance di Warner Music Group, che mette a segno un +13% in 10 giorni lavorativi e celebra così l’acquisto della label russa Zhara di questa settimana; bene anche Sony Corp. (con la sua Sony Music che ha acquistato la brasiliana Som Livre) e Vivendi (la cui quotanda Universal Music Group ha appena lanciato Universal Arabic Music), mentre Hipgnosis si rimangia quanto guadagnato la scorsa settimana. Che le continue notizie sulle iniziative in tema di marketing dei cataloghi musicali della concorrenza sempre più agguerrita stiano mettendo pressione alla capitalizzazione del fondo di Mercuriadis? Sia nel settore live che nel comparto DSP, infine, si dividono per una volta le strade delle rispettive coppie di protagonisti: buona performance di CTS Eventim e cattiva quella di Live Nation da un lato, scivolone di Tencent Music e andamento positivo di Spotify dall’altro. Senza che i movimenti siano riconducibili a vicende precise. La tabella della settimana Di seguito, il dettaglio dei principali titoli osservati in ordine alfabetico. titolo ticker settore quotazione capitalizzione var. Alphabet GOOGL big tech (*) $ 2.270,67 $ 1,69 tril +3,85% Amazon AMZN big tech (*) $ 3.372,20 $ 1,7 tril +6,21% Apple AAPL big tech (*) $ 133 $ 2,23 tril +7,35% Avid AVID HW / SW $ 22,21 $ 999,49 mil +1,62% CTS Eventim EVD live € 50,70 € 4,76 mld +1,08% Hipgnosis SONG publishing £ 122,40 £ 1,58 mld +2,70% Live Nation LYV live $ 86 $ 18,75 mld -3,85% Sirius XM SIRI broadcast $ 6,35 $ 26,29 mld +1,44% Sonos Inc. SONO HW / SW $ 41,67 $ 4,99 mld +4,86% Sony Corp. SONY labels (**) $ 111,79 $ 136,62 mld +1,33% Spotify SPOT DSP $ 279,20 $ 53,11 mld +1,80% Tencent Music TME DSP $ 19,22 $ 32,24 mld -2,51% Vivendi SE VIV labels (**) € 28,25 € 33,65 mld +2,10% Warner Music Group WMG labels $ 37,08 $ 19,07 mld +6,61% (*) proprietarie di DSP (**) case madri di etichette discografiche