NetEase Inc., conglomerata tecnologica cinese e casa madre di Cloud Village, ha annunciato lo spin off di quest'ultima sussidiaria per quotarla alla borsa di Hong Kong: significa che dopo le IPO di Spotify, Tencent Music e Anghami, NetEase Cloud Music (che è proprietà di Cloud Village) sarebbe il quarto DSP musicale ad approdare sul listino. Gli sponsors dell'IPO saranno China International Capital Corporation Hong Kong Securities Limited, Credit Suisse Limited, Merrill Lynch. NetEase Cloud Music aveva ricevuto 3 anni fa finanziamenti in aumento di capitale per $600 milioni da Baidu, General Atlantic, Boyu Capital e, nel 2019, dalla conglomerata dell'e-commerce Alibaba ($700 milioni). Le cattive notizie riguardano indirettamente Tencent, poichè NetEase è la sua principale rivale in Cina e le risorse finanziarie aggiuntive derivanti dalla sua quotazione - Bloomberg ne stima la valorizzazione in circa un miliardo di dollari - saranno benzina sul fuoco delle sue difficoltà attuali nei confronti dell'antitrust cinese (la State Administration of Market Regulation -SAMR - potrebbe multare Tencent fino a $1,5 miliardi). NetEase dichiara oltre 180 milioni di utenti unici mensili come media del 2020: una cifra che corrisponde a circa la metà degli abbonati a Spotify per il provider cinese che nell'ultimo anno ha negoziato licenze aggiornate con UMG, Warner Chappell Music e Sony Music Entertainment.