Roberto Razzini lascerà in agosto il ruolo di Managing Director di Warner Chappell Music Italia. In forze a Warner dal 1990, prima come product manager della consociata Nuova Carisch poi, dal ‘93, come Head of International di Warner Chappell, Razzini nel ‘96 ha ricoperto il ruolo di direttore editoriale della società, per poi assumere - nel 2002 - il ruolo ricoperto attualmente: la filiale italiana della multinazionale diretta a livello globale da Guy Moot conta venti dipendenti, e gestisce - oltre al roster internazionale - i repertori di artisti come Luciano Ligabue, Laura Pausini, Vasco Rossi, Zucchero, Nek, Nomadi, Ennio Morricone e Nicola Piovani. “Roberto ha giocato un ruolo centrale nel costruire e mantenere la nostra quota di mercato dominante in Italia”, si legge nella nota diffusa presso il personale a firma di Guy Moot e Carianne Marshall, rispettivamente ceo e coo di Warner Chappell: “Ha supportato una pletora di talenti locali, da Laura Pausini, nominata ai Grammy Awards, a Tha Supreme e Lazza, passando per hitmaker come Giulia Anania, Annalisa Scarrone e il producer Sick Luke. Roberto, ancora tantissime grazie per tutto quello che hai fatto a Warner Chappell negli ultimi 31 anni”. Leggi anche: Il mestiere del publisher musicale: Roberto Razzini, Warner Chappell Italia