La SAMR (acronimo tradotto dal cinese in State Administration for Market Regulation) ha ordinato a Tencent di rinunciare ai suoi diritti musicali esclusivi ed ha cominato al gruppo una multa per comportatmento anti-concorrenziale. L'organismo di sorveglianza ha ordinato a Tencent ed ai suoi affiliati (tra cui Tencent Music) di rinunciare a detti diritti entro 30 giorni e di porre immediatamente termine all'imposizione di quei requisiti che costringevano gli aventi diritto a garantirle trattamenti migliori rispetto alla concorrenza. In un comunicato ufficiale, l'azienda ha affermato "avremo un comportamento conforme a tutti i requisiti regolatori, soddisfacendo le nostre responsabilità sociali e fornendo un contributo a una competizione sana sul mercato". La multa ammonta a 500.000 yuan (circa $77.000) e riguarda le violazioni commesse durante la sola acquisizione di China Music nel 2016, a seguito della quale Tencent detiene oltre l'80% del catalogo musicale in esclusiva.