Cécile Rap-Veber, già Director Of Development di SACEM, è stata nominata nuova amministratrice delegata della collecting francese: la manager subentra al ceo uscente, Jean-Noël Tronc, e avrà come vice David El Sayegh. “In questo momento storico per il futuro della musica e della cultura, vogliamo più che mai mettere autori, compositori ed editori al centro della nostra casa comune, SACEM, che appartiene a loro”, ha dichiarato, commentando le nuove nomine, il presidente della collecting Patrick Sigwalt: “Vogliamo andare molto più veloci, molto più lontano ed essere più potenti, aprendo una nuova tappa nella storia della società. Dobbiamo agire, piuttosto che sopportare, e cogliere le opportunità a nostra disposizione per rafforzare il modello di gestione collettiva e promuovere i nostri valori di azione collettiva, interesse generale e solidarietà di cui siamo estremamente orgogliosi. Le nomine di Cécile e David sottolineano il riconoscimento da parte del consiglio di amministrazione del loro talento, della loro competenza e del lavoro che hanno svolto. Hanno la piena fiducia del cda, che è completamente unito alla nostra comune ambizione per SACEM e per i nostri soci”. “Sono nata in una famiglia di creativi, e avendo difeso costantemente gli interessi dei titolari di diritti durante tutta la mia carriera professionale, sono onorata di continuare a sostenere i valori della gestione collettiva al servizio di un repertorio magnifico come quello di SACEM”, ha aggiunto Rap-Veber: “Negli ultimi anni abbiamo lavorato con tutti i nostri team per sviluppare i cataloghi, supportarne la transizione tecnologica, aumentarne la trasparenza ed estendere la sua influenza internazionale. Questa è una grande risorsa per il futuro. Sono convinta che con il supporto del consiglio di amministrazione, con David e con il management team al mio fianco, e con la comprovata professionalità e competenza del nostro staff, abbiamo tutte le carte in regola per mettere in moto una nuova dinamica per servire i nostri soci e elettori e costruire la SACEM di domani”.