La startup musicale francese Groover, che ha debuttato con la propria piattaforma online all'inizio del 2019, ha raccolto capitali freschi per 7 milioni di dollari grazie a un round condotto da Partech e da Bpifrance. Quella di Groover è una piattaforma dedicata ai musicisti che desiderino sottoporre la propria musica all'attenzione e all'esame di una rete di addetti ai lavori per ricevere un riscontro professionale. Attualmente gli artisti che vi si sono registrati hanno superato i 70.000; la rete di professionisti con la quale si relazionano include 1.500 individui; la quantità di brani che è stata sottoposta a rating dalla comunità di professionisti ha superato il milione. I nuovi fondi raccolti saranno in buona parte destinati all'espansione dell'azienda in nuove realtà geografiche: "Groover aprirà presto i suoi primi uffici negli Stati Uniti, che per noi sono già il secondo maggiore mercato dopo la Francia, con una base utenti americana pari al 25% del totale", ha spiegato il CEO Romain Palmieri. All'attività relazionale, alla costruzione della comminuty e alla missione di marketplace specializzato Groover desidera aggiungere anche un livello di A&R e di scouting: lo fa attraverso "Groover Obsessions", un 'acceleratore' che filtra i migliori artisti scoperti sulla propria piattaforma per sottoporli a un programma di crescita e formazione: il nuovo servizio ha esordito nel 2021 ed ha selezionato i suoi primi 50 musicisti.