NetEase Cloud Music, il servizio di streaming lanciato nel 2013 dalla multinazionale cinese NetEase, si sta preparando alla quotazione sui mercati forte dei buoni risultati registrati alla fine del terzo trimestre di quest’anno. Alla fine del passato mese di settembre il DSP contava 184 milioni di utenti mensili attivi, dei quali 27,5 titolari di un abbonamento a pagamento: nel 2018 gli utenti mensili attivi erano poco più di 105 milioni, con appena 4,2 milioni con un accesso premium. Sempre alla fine del terzo trimestre di quest’anno NetEase Cloud Music ha generato ricavi per 382 milioni di dollari, con la prospettiva di superare i 407,3 milioni di dollari generati nel corso dell’intero 2020: merito, questo, di una community molto attiva - il 27% degli utenti ha generato contenuti, tra commenti, post e playlist - e di una larga popolarità tra gli artisti indipendenti, che alla fine del secondo semestre di quest’anno rappresentavano il 47% dei contenuti fruiti dagli iscritti.