Così come i suoi colleghi Plastikman e Deadmau5, anche Steve Aoki ha sempre prestato massima attenzione al metaverso e alle nuove tecnologie - anche e soprattutto finanziarie - a esso legate: il Dj e fondatore dell’etichetta Dim Mak ha lanciato il suo personale metaverso, battezzato A0K1VERSE. La piattaforma, recita la nota di presentazione, si presenta come “un nuovo ecosistema che unisce le esperienze del mondo reale a Web2 e Web3, con particolare attenzione ai collezionisti di NFT e alla creazione di nuove esperienze per i membri”, che Aoki vorrebbe accogliere in una sorta di “social club tokenizzato”. L’accesso alla piattaforma, infatti, è riservato ai soli possessori di NFT, ai quali vengono offerte non solo le esperienze relative all’artista (eventi digitali e non, anteprime, esclusive e merchandise) ma anche l’accesso ai benefit previsti dai partner coinvolti nel progetto. “Da quando ho fondato la mia prima azienda - l’etichetta Dim Mak, nel 1996 - mi sono sempre interessato, crescendoci insieme e abbracciandolo, del concetto di comunità”, ha spiegato Aoki: “Mentre guardiamo al futuro di ciò che vuole la nostra comunità, credo che i servizi debbano essere diversificati, coinvolgenti e in evoluzione con la cultura. E’ qui che la vita reale incontra il metaverso, non solo nel mio mondo, ma anche nei molti mondi di cui faccio parte. I membri di A0K1VERSE non solo avranno accesso ai miei progetti, ma anche a una vasta gamma di progetti NFT di amici e familiari ed esperienze nel mondo reale”. Proprio in questi giorni Warner Music ha annunciato la creazione di un proprio metaverso ospitato dalla piattaforma Sandbox, che ospiterà - oltre a eventi legati agli artisti presenti nel roster dell’etichetta - anche operazioni relative a NFT e criptovalute.