<p style="text-align:justify">Le lettrici ed i lettori ricorrenti di queste pagine ricorderanno quella sorta di uno-due con cui <strong>Twitch</strong> risollevò le sue sorti lo scorso anno, prima risolvendo la disputa sui diritti con la NMPA e poi, a cascata, lanciando un programma dedicato agli artisti emergenti, chiamato <a href="https://www.rockol.it/news-726195/twitch-lancia-collective"><strong>Collective</strong></a>.</p> <p style="text-align:justify">Leggendo il più recente aggiornamento di <strong>App Annie</strong>, specializzata nella misurazione delle performance delle applicazioni che poi classifica in base a una serie di parametri differenti, apprendiamo ora che quella notizia era solo la punta dell'iceberg per Twitch; la quale, infatti, ha superato il <strong>miliardo di dollari di spese</strong> che i suoi utenti hanno effettuato in-app utilizzandola. Questa categoria di spesa è un segnale al contempo del livello di interazione degli utenti con la app e con la società di proprietà di <a href="http://www.rockol.it/tutto-su/amazon">Amazon</a> e del grado di diversificazione delle fonti di ricavi di cui è protagonista da anni. Sono, infatti, ricavi di natura diversa dalla raccolta pubblicitaria - che è esclusa dal suddetto conteggio, ma che sussiste in bilancio, eccome - e riguardano gli abbonamenti e le elargizioni degli utenti a favore dei creators.</p> <p style="text-align:justify">Si potrebbe dire che Twitch è un modello, all'interno della più estesa <a href="http://www.rockol.it/tutto-su/creators-economy">creators economy</a>, della <strong>"tipping economy":</strong> le mance dei fans ai propri idoli.</p> <p style="text-align:justify">Twitch, da anni, è tra le aziende che meglio hanno incarnato quella fase di convergenza tra tipologie di piattaforme un tempo rigorosamente separate e oggi invece più ibride: con un retaggio nel mondo del gaming, ha fuso al proprio interno tutte le caratteristiche dei social media ed ha abbracciato in modo spontaneo il passaggio al live streaming. Il tutto sostenuto dalla sua semplice dorsale e dal suo modello di business quasi primordiale per l'economia digitale: la cara, vecchia chat, quella modalità di conversazione che genera affiliazione e permette l'innesto di altri oggetti, esperienze e servizi durante l'uso.</p> <p style="text-align:justify">Secondo App Annie nel 2021 Twitch è anche risultata la nona società in assoluto al mondo per spese dei consumatori tra quelle non appartenenti alla categoria del gaming. Le spese dei consumatori in-app sono in crescita a livello globale, anche sotto la spinta del live streaming, del 57% anno su anno, con un incremento del tempo trascorso in-app del 40%.</p> <p style="text-align:justify"> </p>