Con la regressione della pandemia nella gran parte dei paesi occidentali, stanno iniziando a cadere le restrizioni adottate dalle amministrazioni per arginare la diffusione del virus da SarS-Cov-2. La città di New York, che fu tra le prime, lo scorso marzo, a richiedere il certificato di vaccinazione per accedere a eventi pubblici come gli spettacoli di musica dal vivo, ha fatto sapere che da domani, lunedì 7 marzo, l’ingresso ai live sarà garantito a tutti gli spettatori, a prescindere dal fatto che si siano sottoposti al ciclo completo di immunizzazione. Alla luce dei recenti dati comunicati dalle autorità sanitarie americane, la metropoli sul fiume Hudson è classificata a basso rischio, grazie anche al successo della campagna vaccinale organizzata dalle autorità cittadine. “Di fronte al rapido calo dei casi e ai ricoveri di COVID-19 e alla somministrazione di oltre 17 milioni di dosi di vaccini, il sindaco Eric Adams ha annunciato la sospensione del programma Key to New York [che prevedeva il pass vaccinale per i maggiori di 5 anni per l’accesso a ristoranti, palestre, musei, teatri, sale da concerto e altri luoghi pubblici]”, ha fatto sapere, in una nota, la municipalità della Grande Mela. La richiesta del certificato di vaccinazione non sarà abolita in toto: agli operatori del settore sarà data la libertà discrezionale di richiedere il documento per l'ingresso ai propri spettacoli, così come resterà discrezionale l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale all'interno delle venue. “Due anni fa, New York City era l'epicentro della pandemia, ma grazie ai vaccini e alla risposta dei newyorkesi abbiamo fatto enormi progressi", ha dichiarato il sindaco Adams: “Ho sempre ripetuto che sarebbero stati i dati e la scienza a guidare la nostra opera di ripresa e ripartenza: New York City, oggi, è tornata, e il merito è della campagna vaccinale. I newyorkesi possono uscire e godersi la nostra meravigliosa città. La battaglia potrebbe non essere finita, ma stiamo chiaramente vincendo la guerra. Siamo aperti, New York ha riavuto le sue abitudini”. In Italia il Green Pass rafforzato resterà in vigore per l’accesso agli spettacoli pubblici almeno entro il prossimo 31 marzo, data nella quale decadrà lo stato di emergenza dichiarato nel 2020 a inizio pandemia: al momento, nonostante il pressing di diverse forze politiche per l'abrogazione della misura, il governo presieduto da Mario Draghi non ha ancora dato indicazioni in merito.