TicketSwap, la piattaforma di ticketing che ha per prima lanciato dal suo quartier generale di Amsterdam un marketplace “etico” di biglietti, ha annunciato questa settimana un piano di espansione che prevede l’apertura di nuove sedi a Londra, Milano, Parigi, Berlino, Stoccolma, Barcellona e San Paolo del Brasile. Il modello di TicketSwap consiste in una forma di secondary ticketing con un limite all’oscillazione di prezzi, che non possono essere rivenduti a un prezzo superiore del 20% rispetto al valore nominale. Ticketswap, fondata nel 2012, celebra quest’anno il suo decimo anniversario di attività con una firma prestigiosa: diventerà la piattaforma di rivendita ufficiale fino al 2026 dello Sziget Festival, il cui CEO Tamás Kádár ha così commentato: Dopo la pandemia le abitudini dei fans stanno cambiando in modo drammatico e con oltre 750.000 persone che assistono ogni anno ai nostri eventi diventa per noi cruciale disporre di un’opzione che consenta ai fans di rivendere i loro biglietti in modo sicuro ad altri autentici fans. Sono convinto che quanto prima più organizzatori di eventi sosterranno i siti di rivendita etica, tanto prima metteremo fine all’attività dei bagarini e potremo proteggere i nostri fans. TicketSwap, che ha anche esteso la propria partnership con il promoter organizzatore del Tomorrowland, ID&T Group, dichiara un parco utenti di 6,5 milioni di individui in 36 paesi e nel giugno dello scorso anno aveva portato a termine un round di finanziamento da 10 milioni di dollari grazie all’investimento del venture capital olandese Million Monkeys.