Quando in Italia sarà notte fonda - per la precisione, le 2 del mattino di domani, lunedì 28 marzo - si aprirà al Dolby Theatre di Hollywood, a Los Angeles, la cerimonia di premiazione della 94esima edizione degli Academy Awards. Come ogni anno, la musica giocherà un ruolo fondamentale nell’economia dello show dei premi Oscar, che - a conti fatti - rappresentano un’importantissima vetrina anche per moltissime realtà musicali. A cominciare da chi, sul palco della serata di gala, impugnerà il microfono per esibirsi a favore di platea e telecamere… I performer Nel corso della serata a tenere banco saranno Beyoncé, che eseguirà “Be Alive” dalla colonna sonora del film “King Richard”, oltre che alla star del pop latino Sebastián Yatra, atteso per l’esecuzione di "Dos Oruguitas", brano inserito nel film “Encanto”. Non mancheranno nemmeno Billie Eilish e suo fratello Finneas, attesi per la performance di “No Time to Die”, dall’eponimo ultimo capitolo della saga cinematografica di 007, e la stella del country Reba McEntire, che canterà la sua "Somehow You Do" dal film “Four Good Days”, e Luis Fonsi: la voce di “Despacito”, insieme a Becky G e al cast di “Encanto”, eseguirà "We Don't Talk About Bruno". Miglior canzone originale A contendersi la statuetta nella categoria dedicata alla Miglior Canzone Originale saranno "Be Alive", scritta da Dixson e Beyncé per il film “King Richard”, "Dos Oruguitas", scritta da Lin-Manuel Miranda per “Encanto”, "Down to Joy", scritta ed eseguita da Van Morrison per il film “Belfast”, "No Time to Die" di Billie Eilish e Finneas e "Somehow You Do", scritta di Diane Warren (la stessa autrice del brano “Io sì (Seen)” con il quale lo scorso anno Laura Pausini lambì il premio nella stessa categoria) per “Four Good Days”. Miglior colonna sonora Nel sezione dedicata alle partiture strumentali inserite come commento musicale nei lungometraggi in concorso il nome più familiare al pubblico rock è senza dubbio quella del chitarrista dei Radiohead Jonny Greenwood, chiamato a musicare “The Power of the Dog”: il sodale di Thom Yorke dovrà vedersela con Nicholas Britell, in lizza per il suo lavoro per “Don't Look Up”, Hans Zimmer (autore dello score di “Dune”), Germaine Franco (per “Encanto”) e Alberto Iglesias (per “Parallel Mothers”). Nelle altre categorie Nella categoria regina, quella per il miglior film, è in lizza “Licorice Pizza”, che ha come protagonista femminile Alana Haim delle HAIM: il regista del lungometraggio, Paul Thomas Anderson, concorre anche nella categoria Miglior Regista e miglior sceneggiatura originale. Will Smith, che pure alla musica non si dedica più da parecchio tempo, potrebbe conquistare la statuetta come miglior attore per la sua interpretazione in “King Richard”. “Summer of Soul (...Or, When the Revolution Could Not Be Televised)”, documentario diretto dal produttore e batterista dei Roots Ahmir "Questlove" Thompson, è candidato nella categoria dedicata al miglior documentario.