I proventi netti del brano “Stefania”, con il quale l’ensemble ucraino Kalush Orchestra sta concorrendo all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest, saranno devoluti a un’associazione umanitaria indicata dalla band. A farlo sapere, con una nota, è Sony Music, casa discografica del gruppo composto da Oleh Psiuk, Igor Didenchuk e Kylym Men: a farlo sapere, per mezzo di una nota, è la stessa etichetta. "Siamo lieti di lavorare con Kalush Orchestra, che offre un sound eclettico caratterizzato da commistioni stilistiche”, ha fatto sapere la label: “Columbia Germania ha pubblicato la canzone ‘Stefania’ in tutto il mondo, e la Kalush Orchestra (...). Il brano è già una potenziale hit e ha accumulato milioni di stream e visualizzazioni, e la Columbia Germania donerà tutti i proventi netti a un ente di beneficenza umanitario scelto dalla band. Auguriamo ai Kalush buona fortuna all'Eurovision Song Contest”. La Kalush Orchestra è attiva dal 2019, ma ha debuttato discograficamente sulla lunga distanza solo nel 2021, con l’album “Hotin”: la band è approdata all’Eurovision Song Contest di Torino solo dopo il forfait dell’artista originariamente indicata dalla Nacional'na Suspil'na Teleradiokompanija Ukraïny come rappresentante nazionale, Alina Paš, che tuttavia ha rinunciato all’incarico dopo una polemica emersa all’indomani della designazione relativa a un viaggio dell’artista nel territorio della Crimea.