La collecting che opera nella Confederazione Elvetica e in Liechtenstein nell’intermediazione dei diritti d’autore e connessi SUISA ha citato in giudizio Snap, società sviluppatrice della social app Snapchat: il procedimento legale è stata depositato presso il tribunale di Amburgo. Stando a una nota pubblicata sul sito ufficiale della società, a convincere SUISA ad adire le vie legali sarebbe stato il rifiuto, da parte di Snap, di corrispondere ai propri associati i compensi per le opere utilizzate su Snapchat. “Snap ha rifiutato di pagare per la musica che utilizza su Snapchat”, ha fatto sapere la collecting: “I tentativi di SUISA Digital [la divisione dedicata al digitale della società] di negoziare con Snap non hanno avuto successo. La posizione di Snap è che non utilizza brani del repertorio di SUISA Digital. Questa affermazione è falsa. Un gran numero di opere nel repertorio della SUISA Digital è disponibile sulla piattaforma Snapchat e viene utilizzato dagli utenti senza che Snap abbia acquisito una licenza dalla SUISA Digital”. “SUISA Digital utilizza tutte le risorse a sua disposizione per difendere gli interessi degli autori e degli editori che rappresenta e agisce con determinazione contro l'uso illegale della musica", ha dichiarato Fabian Niggemeier, CEO di SUISA Digital: "Questo è l'unico modo in cui possiamo rappresentare efficacemente gli interessi di autori ed editori e garantire che siano equamente compensati da Snap”. “SESAC collabora da anni a stretto contatto con la SUISA nell'ambito della nostra joint venture MINT”, ha aggiunto Alexander Wolf, Presidente di SESAC International: “Di conseguenza, SUISA Digital ha il nostro pieno appoggio nella causa contro Snap. Snap beneficia da anni del lavoro creativo di autori ed editori. Ci aspettiamo che Snap riconosca il valore del lavoro”.