A otto anni dall’annuncio - da parte dei vertici della filiale italiana - del suo (temporaneo) allontanamento dal mondo della musica dal vivo e a dieci dall'ultima edizione dello storico Jammin' Festival, Heineken è tornata a operare come sponsor nell’ambito del live promoting. Come ha fatto sapere la stessa azienda quotata sulla borsa di Amsterdam e presente anche nel nostro Paese con quattro stabilimenti e 2000 dipendenti diretti, il marchio si è impegnato in operazioni di partnership con alcuni dei maggiori eventi musicali dal vivo dell’estate 2022 sia in Italia che all’estero. Nel nostro Paese il brand, oltre che tutte le dodici tappe del Jova Beach Party, ha siglato accordi di sponsorship con il Nameless Festival, il Rock in Roma e il Kappa Future Festival, oltre che con l’Alcatraz, lo storico club di via Valtellina a Milano. L’attenzione alla musica dal vivo è rimasta alta anche a livello europeo: Heineken Silver, il nuovo prodotto presentato al pubblico dal gruppo olandese, è stato accolto come sponsor da quattordici festival europei, tra i quali i popolari Open’er Festival di Gdynia, in Polonia, il NOS Alive di Lisbona, in Portogallo, e il FIB Festival di Benicàssim, in Spagna. “I festival sponsorizzati da Heineken sono diversi per genere e stile, tutti scelti per la sinergia con i valori di Silver”, si legge nella nota diffusa dall’azienda: “La sostenibilità, il divertimento e la vicinanza a una fascia di consumatori molto ampia, tra cui anche la generazione Z”.