SoundCloud ha avviato il processo di riduzione della propria forza lavoro globale di circa il 20%, pari a un quinto dell’organico prensente in azienda. A dare l’annuncio su LinkedIn è stato l'amministratore delegato Michael Weissman, spiegando: “E' incredibilmente difficile affrontare dei cambiamenti quando riguardano le persone. Ma è necessario per garantire il successo a lungo termine di SoundCloud, visto il complicato clima economico e i venti contrari dei mercati finanziari. Per coloro che sono stati colpiti da questa decisione, voglio ringraziarvi per la vostra passione e il vostro contributo nei confronti dell'azienda e della nostra comunità di artisti. Tutti voi avete dato un importante contributo all’industria musicale e alla vita degli artisti stessi”. Secondo le stime di Crunchbase, provider of private-company prospecting and research solution nata nel 2007, nel 2022 sono stati licenziati 32.000 lavoratori solo nel settore tecnologico statunitense. Con le stesse motivazioni dell'ad di SoundClound, altre big tech tra cui Shopify e Oracle, multinazionale del settore informatico con sede a Austin e fondata da Larry Ellison, e TikTok, hanno annunciato di aver programmato tagli al personale per poter sostenere i costi e garantire la piena operatività delle aziende. In occasione di un’intervista rilasciata al Wall Street Journal il direttore finanziario della piattaforma Drew Wilson aveva dichiarato che la società svedese fosse “alle soglie del punto di pareggio”, con la previsione di raggiungere un utile netto entro la fine del 2023. Non è la prima volta che SoundCloud effettua tagli al personale: nel 2017, l'azienda ha licenziato 173 dipendenti su 420 persone. In seguito a questa decisione, nello stesso anno SoundCloud è stata acquisita in maggioranza da The Raine Group e Temasek in un accordo da 170 milioni di dollari, che ha portato l'attuale amministratore delegato Michael Weissman a far parte dell'azienda. Tra le ultime partnership, SoundCloud ha annunciato un accordo di licenza con Warner Music Group (WMG) che vedrà la major adottare/accettare un modello di pagamento delle royalties incentrato sull'utente (o "Fan-Powered") da parte di SoundCloud per tutti i suoi artisti.