Il fiorente settore dell’intrattenimento digitale sui dispositivi mobili, che fino alla scorso anno ha fatto registrare una crescita sostenuta e costante tanto da surclassare i comparti contigui di console e personal computer - e da creare un importantissimo indotto, anche musicale - sta attraversando un brutto periodo negli Stati Uniti: secondo un rapporto compilato dalla società di indagini di mercato Sensor Tower il mercato americano del gaming su mobile ha fatto registrare nella prima metà del 2022 una flessione del 9,6% su base annua, per un volume d’affari riferito al semestre pari a 11,4 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre le cose non sono andate meglio, rispetto ai primi tre mesi dell’anno: pur con i download sostanzialmente stabili a 1,2 miliardi di unità, i ricavi per le aziende del settore sono complessivamente diminuiti dell’11,4%, attestandosi a quota 5,6 miliardi di dollari. “La combinazione di fattori come l'aumento del costo della vita, l'inflazione e le modifiche relative alle norme sulla privacy come il ritiro dell'ID for Advertisers ha avuto un impatto negativo sul settore”, conclude il report: “La fine di molte restrizioni di distanziamento sociale dai primi mesi della pandemia da Covid-19 ha visto anche i consumatori impegnarsi in altre attività al di fuori del gioco su mobile. Ciò non significa che gli editori non possano avere successo e lanciare nuovi titoli popolari, ma un rimbalzo a livello di settore nella seconda metà dell'anno dipenderà probabilmente da un miglioramento dei fattori macroeconomici e dalla capacità degli editori di adattarsi alle sfide riguardanti la privacy”.