Dopo l’annuncio di Travis Barker, anche il rapper Aitch ha scelto LimeWire, l'ex piattaforma di file-sharing riconvertita a marketplace di token non fungibili incentrati sulla musica, per lanciare la sua prima collezione di NFT. La collezione comprende 16 digital trading card dei brani del suo nuovo album e un concorso che permetterà agli acquirenti di vincere IRL perks tra cui accessi VIP e pass per i concerti. LimeWire ha intrapreso una nuova strategia di management che punta al marketplace musicale dedicato agli oggetti da collezione digitali. La piattaforma aveva chiuso dieci anni fa a causa di numerose azioni legali mosse dalle etichette discografiche nei suoi confronti per violazione dei copyright. Contrariamente, quest’anno Universal Music, una delle major più importanti, ha deciso si investire in LimeWire con un accordo di licenza che offre agli artisti del roster l’opportunità di “esplorare modalità uniche per interagire con i fan tramite collezioni digitali, generando nuovi flussi di entrate”, grazie alla commercializzazione di NFT. Gli NFT hanno catturato l’attenzione di molte altri grandi aziende tra cui Warner Record UK e la collezione di NFT con Bose e OneOf, azienda Web3 e marketplace NFT, ha raccolto oltre 8 milioni di dollari per accelerare lo sviluppo di quello che definisce il suo "mercato NFT ecosostenibile".