La società di edizioni Hipgnosis Song Management ha annunciato che dal prossimo 1° ottobre 2022 Ben Katovsky ricoprirà il ruolo di presidente e direttore operativo alle dirette dipendenze del fondatore e amministratore delegato dell'azienda, Merck Mercuriadis. "Sono stati quattro anni incredibili per Hipgnosis Song Management, ma siamo solo all'inizio", ha dichiarato lo stesso Mercuriadis: "Ben Katovsky ci aiutarà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati perché ha tutte le qualità di leadership e crede nella nostra missione di affermare la società nel settore e, allo stesso tempo, di utilizzare il nostro successo per tutelare gli autori. Sono lieto di dargli il benvenuto nella famiglia Hipgnosis in qualità di Presidente e COO”. Katovsky, che ha ricoperto lo stesso ruolo in BMG per sette anni, gestirà le operazioni dell'azienda sovrintendendo alla massimizzazione delle opportunità di sfruttamento dei cataloghi gestiti da Hipgnosis e occupandosi della linea strategica come lo sviluppo della tecnologia e della piattaforma. Katovsky ha aggiunto: "Quello che Merck Mercuriadis ha costruito in Hipgnosis in un periodo di tempo così breve è davvero incredibile. È sempre stato all'avanguardia dell'innovazione, sono incredibilmente entusiasta di lavorare con lui, il team di Hipgnosis e far parte degli obiettivi della società e garantire la crescita del nostro catalogo”. Hipgnosis Song Management, che secondo indiscrezioni riferite da Financial Times e Reuters sarebbe prossima a concludere l'acquisto del catalogo dei Pink Floyd, è il consulente per gli investimenti (e gestore del catalogo) di due fondi: Hipgnosis Songs Fund, quotato in borsa, e Hipgnosis Songs Capital, un fondo privato sostenuto da Blackstone. Con l'ingresso di Katovsky, Ted Cockle, attualmente presidente di Hipgnosis, assumerà il ruolo di Chief Music Officer, supervisionendo le attività di marketing e promozione, nonché le relazioni di Hipgnosis con autori, artisti, manager e fornitori di servizi digitali. La società ha recentemente avviato il lancio di un'offerta obbligazionaria a nove cifre, dato che le sue 950 canzoni sono state valutate autonomamente per un valore di 341,0 milioni di dollari.