Universal Music Group ha ricevuto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky l’Ukraine Peace Prize per l’impegno dimostrato nel supporto alla popolazione del paese coinvolta nel conflitto innescato dall’invasione da parte dell’esercito russo iniziata lo scorso 24 febbraio. “UMG è stata una delle prime aziende a sostenere il nostro paese e ad appoggiare le sanzioni contro la Russia, ed è la prima società al mondo a ricevere questo premio”, ha spiegato Olha Stefanishyna, vice primo ministro per l'integrazione europea ed euro-atlantica dell'Ucraina: “Dall’inizio dell’invasione, Universal Music si è dimostrata una nostra vera amica: il mondo dell’intrattenimento e della cultura non dovrebbe mai tirarsi indietro di fronte alla guerra”. Così come tutte le altre major - e la quasi totalità dell’industria musicale - dopo l’avvio dell’operazione militare offensiva da parte del governo di Mosca la multinazionale guidata da Lucian Grainge ha immediatamente sospeso le attività in Russia, chiudendo gli uffici delle filiali locali e - contestualmente - varando a livello globale iniziative di sostegno e solidarietà in collaborazione con associazioni umanitarie attive nelle zone interessate dal conflitto.