Dopo “Live at the Apollo” di James Brown e "Got to be there" di Michael Jackson, la collana “Soul” di DeAgostini torna in edicola con un’altra pietra miliare. “Workin' Together”, il secondo album di Ike e Tina Turner pubblicato nel 1970 dalla Liberty Records, rappresentò una tappa fondamentale nella carriera di una delle coppie più popolari di sempre sul panorama musicale americano: alternando cover come le all’epoca recentissime “Get Back” e “Let it Be” dei Beatles e "Proud Mary" dei Creedence Clearwater Revival (che diventò l’iconico primo estratto del lavoro) a brani originali - tra gli altri, la title track e “Goodbye, So Long”, entrambi scritti da Ike - il successore di “Come Together”, pubblicato sempre dalla Liberty l’anno precedente, non solo riscattò commercialmente il duo agli occhi della label fondata nel ‘55 da Simon Waronker, con ben 38 settimane trascorse nella classifica americana degli album più venduti, ma consacrò presso critica e pubblico il duo di St. Louis, che - secondo i più - con “Workin' Together” ha toccato il proprio zenith in termini artistici ed espressivi. Tutti i titoli inclusi nella collana di DeAgostini vengono reimmessi sul mercato sotto forma di vinile a 180 grammi, ristampati dai master originali con una fedele riproduzione degli artwork ufficiali, con - in allegato - un fascicolo a colori con approfondimenti relativi agli “incontri tra i protagonisti, le session di registrazione, l’atmosfera negli studi, i musicisti coinvolti” e altri curiosità, oltre che a una guida all’ascolto della singola opera. E’ possibile abbonarsi alle uscite di “Soul” sulla pagina ufficiale dedicata alla collana: l’offerta DeAgostini Premium permetterà di ricevere a domicilio il primo numero, “Live at The Apollo” di James Brown, al prezzo speciale di 7,99 euro, oltre che a 4 box (al prezzo aggiuntivo di 2 euro, solo a partire dal numero 4) per raccogliere i dischi della collezione, oltre che a gadget esclusivi e - pagando con Paypal, lo slipmat personalizzato e l’inclusione delle spese di spedizione. Di “Workin' Together” uscirà domani la nostra recensione completa.