Pare essersi risolta la crisi tra la neo-acquisita da Francisco Partners Kobalt e Meta, la società guidata da Mark Zuckerberg che controlla le piattaforme Facebook e Instagram: la divisione editoriale del gruppo guidato da Willard Ahdritz, che alla fine dello scorso mese di luglio aveva ritirato il proprio catalogo dai social di Meta in seguito al mancato rinnovo degli accordi di licenza, è tornata sui suoi passi dopo essere riuscita a siglare con Menlo Park un nuovo contratto. La notizia non è stata comunicata tramite i canali internazionali, ma con una nota inviata ai soli clienti di Kobalt, intercettata dalla stampa internazionale: nella comunicazione la società di edizioni annuncia il ritorno, “in tempi brevi”, delle oltre 700mila canzoni incluse nel proprio catalogo su entrambi i social. La ritrovata armonia con Kobalt segue l’accordo siglato da Meta con Warner Music riguardate gli UGC: la strategia - condivisa da Meta, che poco prima aveva lanciato il programma Music Revenue Sharing - resta quella di trasformare i contenuti generati dagli utenti in una nuova (e solida) fonte di entrate per gli aventi diritto, innescando un circolo virtuoso che porti creator, autori, editori e produttori a condividere l’interesse per il consumo di musica sulle piattaforme social.