Il prossimo 7 settembre, a San Francisco, Steve Jobs alzerà il velo su una tuttora misteriosa novità nella apprezzatissima linea di lettori musicali digitali firmati Apple. Esperti e consumatori, scatenatisi sui blog e sulle chat on-line, pensano potersi trattare di un nuovo iPod Shuffle, il più piccolo, maneggevole ed economico apparecchio della gamma, dotato stavolta di una memoria flash da 4 gigabyte, quattro volte superiore alla versione più potente del primo modello e in grado di tenere in archivio 1000 canzoni circa. Lo farebbe supporre un messaggio pubblicitario che la società californiana ha cominciato a distribuire via e-mail e in cui, per annunciare il nuovo prodotto, cita il “claim” originale usato per il lancio dell’iPod nel 2001 (“1000 canzoni in tasca hanno cambiato tutto. Ora ci risiamo”): qualcuno lo interpreta però come possibile introduzione al più volte annunciato telefono Motorola con software iTunes incorporato, o magari anche all'iPod video. Altro indizio: sembra che la Apple abbia intenzione di assorbire nei prossimi mesi fino al 40 % della produzione della sudcoreana Samsung Electronics, il maggior fornitore mondiale di flash memory utilizzate per i lettori di musica digitale <br> La Apple vende attualmente tre tipi di iPod: il modello classico equipaggiato di hard drive da 60 o 20 gigabytes (fino a 15 mila canzoni archiviabili, nel primo caso); gli iPod Mini con memoria fissa da 4 o 6 giga e lo Shuffle con flash memory da 1 giga o 512 mb. Il nuovo lettore miniaturizzato dovrebbe, appunto, potenziare l’offerta e l’appetibilità dei suoi prodotti di fascia “bassa” e relativamente più economici (lo Shuffle da 1 giga costa 139 euro). “E’ la cosa più ovvia. Ma Steve Jobs potrebbe avere qualche altro asso nella manica”, ha avvertito l’analista Tim Bajarin (Creative Strategies Inc.). “Lui ama le sorprese”.