Filippo Del Corno ha firmato un accordo con Edizioni Curci: il compositore milanese si è legato alla storica società di edizioni meneghina per la pubblicazione dei suoi prossimi lavori. Primo frutto del sodalizio sarà il brano per orchestra sinfonica “A coda di rondine”, che sarà eseguito in prima assoluta a Milano il 16 marzo 2023 dall’Orchestra I Pomeriggi Musicali e il 4 maggio a Firenze dall’Orchestra della Toscana, al quale seguirà la composizione per quartetto d’archi “Allegro”, che sarà presentata il 16 maggio con il Quartetto Eos ai Concerti della Normale di Pisa. “Sono felice e onorata di accogliere in casa Curci un compositore di assoluta qualità, originale e stimolante come il Maestro Del Corno”, ha commentato Laura Moro, direttore editoriale della divisione musica classica di Curci: “Questa nuova collaborazione conferma il nostro convinto impegno di trasmettere al pubblico la bellezza della musica del nostro tempo e la potenza del suo messaggio”. “Questo per me è un nuovo inizio significativo”, le ha fatto eco Del Corno: “Sono molto felice e orgoglioso di percorrere con un editore prestigioso come Curci e la sua eccellente squadra i prossimi passi del mio cammino musicale”. Nato a Milano nel 1970, Del Corno si è diplomato in Composizione al Conservatorio cittadino, studiando con Azio Corghi e Danilo Lorenzini, per poi seguire seminari e masterclass con - tra gli altri - Paolo Castaldi, John Cage e Louis Andriessen. I suoi lavori sono eseguiti nei maggiori festival e teatri (Lucerne Festival, Festival de Radio France et Montpellier, Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Accademia Nazionale di Santa Cecilia) da musicisti e orchestre quali Luciano Berio, James MacMillan, London Sinfonietta, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Nel 1997 con Angelo Miotto e Carlo Boccadoro fonda Sentieri Selvaggi, gruppo dedicato alla diffusione della musica contemporanea. Dal 2008 è docente di Composizione al Conservatorio di Trieste. Tra il 2012 e il 2021 l’artista è stato Assessore alla Cultura del Comune di Milano: attualmente è il responsabile alla Cultura del Partito Democratico.