L’Association of Independent Music (AIM), l'ente britannico per le etichette indipendenti, ha annunciato la nascita di un gruppo di angel investor, o investitori informali– individui che investono con risorse finanziarie e know-how in startup innovative – sia dell'industria musicale come Jane Dyball di Laffites Ltd, Andy Heath di Beggars Group, Gregor Pryor di Reed Smith e no. L’obiettivo è quello di investire in "imprenditori musicali che cercano di ampliare le proprie attività": ai fondatori verrà fornita una formazione di "propensione all'investimento" prima del lancio, in parte per dare a persone provenienti da contesti non tradizionali la massima possibilità di concludere accordi. A fianco della società britannica ci sono Amazon Music, segmento musicale del gigante e-commerce di Jeff Bezos, e Women in CTRL, l’organizzazione no-profit e comunità di membri professionisti il cui obiettivo è abbattere le barriere alla progressione di carriera e sostenere un maggior numero di donne in ruoli di leadership nelle industrie creative. Insieme hanno lanciato un programma di apprendistato che supporterà fino a sei etichette indipendenti per assumere apprendisti come "label assistants", con un'attenzione particolare all'"identificazione, alla promozione e alla crescita di talenti femminili e non binari nei roster".