E’ scomparso all’età di 78 anni Nino Pirito, artista, giornalista e critico musicale: a darne notizia è il Secolo XIX, testata con la quale Pirito - fratello di Fausto, anche lui giornalista musicale - aveva instaurato una lunga collaborazione. Prima di dedicarsi al giornalismo, Pirito fu titolare anche di una carriera da artista con lo pseudonimo di Nino Tristano, con il quale pubblicò nel 1971 per Cetra l’album “Suonate suonatori”. Nato nel 1944 a Crotone, in Calabria, il critico si trasferì prima a Jesi e poi a Pisa, dove si laureò in Legge: tra il 1964 e il 1971 ha pubblicato una serie di singoli, tra i quali “No no no”, “L’immagine di lei” e “Il primo sole”. Successivamente si dedicò al giornalismo, collaborando prima con Il Tirreno di Livorno, per poi passare alla televisione diventando direttore di TeleLivorno e poi di TeleSecolo, emittente del Secolo XIX, quotidiano presso il quale si occupò di musica, sport e spettacolo dopo il rilevamento della stazione da parte del gruppo Mondadori.