Ci siamo. Dopo una fase di esame iniziata lo scorso ottobre, la Germania ha approvato un fondo nazionale per l'efficienza energetica per la cultura, sostenendo la lotta all’incremento dei costi energetici - dovuti allo scontro tra Russia e Ucraina - di venue e promoter: il provvedimento sarà operativo tra questo mese di gennaio 2023 e l'aprile del 2024. Il valore, sottoposto all'esame del governo federale tedesco, è pari ad un miliardo di euro e sosterrà una quota proporzionale dei "costi energetici aggiuntivi" per i beneficiari idonei tra il 1° gennaio 2023 (retrospettivamente) e il 30 aprile 2024. Il ministro della Cultura Claudia Roth ha dichiarato: “La crisi energetica sta minacciando l'esistenza di molte istituzioni culturali e organizzatori di eventi. Con il Kulturfonds Energie possono ottenere il sostegno di cui hanno urgentemente bisogno per continuare a fornire un'offerta così varia e ricca nel nostro Paese". Per istituzioni culturali pubbliche e private sarà necessario presentare domanda di contributo sull’apposita piattaforma di registrazione, disponibile a partire da metà febbraio e la prima tranche di aiuti ammonterà a 375 milioni di euro, così come gli organizzatori "se realizzano eventi culturali finanziati da biglietti in locali chiusi che non sono a loro volta ammissibili come istituzioni culturali". Olaf Zimmermann, direttore generale del Consiglio culturale tedesco, ha definito il fondo un "raggio di speranza per il settore culturale in crisi", che dimostra anche "quanto sia importante per i vari attori, federali, statali e della società civile, lavorare insieme nel settore culturale".