Le scelte prese nel 2022, come quella di diversificare la propria strategia per tutelarsi dalle vicissitudini che hanno interessato i BTS, band di punta della società, hanno dimostrato di essere quelle giuste dal momento che il colosso del K-pop Hybe ha chiuso l’anno con 1,37 miliardi di dollari. I ricavi hanno registrato un incremento del 41,6% rispetto all'anno precedente, trainati dal segmento "Artist Direct Involvement", cresciuto dell'82,6% a 973,8 miliardi di won sudcoreani (753,8 milioni di dollari), portando il margine operativo a 328,7 miliardi di won sudcoreani (254,4 milioni di dollari). La seconda fonte di ricavi è stato il settore dell’”Artist In-Direct Involvement” con un aumento del 9,7% rispetto all’anno precedente (804,1 miliardi di won sudcoreani, ossia 622 milioni di dollari) e quasi il doppio del 2020, quando ha generato 424,2 miliardi di won sudcoreani. Tra i progetti legati ai BTS che non hanno richiesto il coinvolgimento diretto della band c'è stato il game “BTS Island: In the SEOM”, lanciato a giugno e disponibile in sei lingue diverse - coreano, giapponese, inglese, cinese (sia semplificato che tradizionale) e spagnolo – che al 26 novembre ha totalizzato oltre 7 milioni di utenti cumulativi. Le vendite di album sono state la terza fonte di entrate con una crescita del 47% rispetto all'anno precedente, fino a 553,8 miliardi di won sudcoreani (428,7 milioni di dollari), mentre i concerti hanno riportato un incremento del del 470,1% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 258,1 miliardi di won sudcoreani (199,8 milioni di dollari) in seguito al pieno ritorno dell'industria musicale dal vivo. I ricavi del “Fan Club”, derivati dalla piattaforma “WeVerse”, sono cresciuti del 47,1% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 67,1 miliardi di won sudcoreani (51,9 milioni di dollari). Hybe ha anche suddiviso i risultati finanziari per area geografica, riportando che la Corea del Sud ha rappresentando il 33% delle entrate complessive dell'azienda, il 32% dal Nord America e il Giappone il 28%. I risultati di Hybe per l'anno fiscale e il quarto trimestre del 2022 arrivano due settimane dopo che la divisione statunitense dell'azienda, Hybe America, guidata dall'amministratore delegato Scooter Braun, ha acquisito la società di rap di Atlanta QC Media Holdings o Quality Control. Nella presentazione agli investitori, Hybe ha messo in risalto i principali artisti della società tra cui Lil Baby, Migos e Lil Yachty, oltre a presentare i vertici dell'azienda, l'amministratore delegato Pierre Pierre "P" Thomas e il direttore operativo Kevin "Coach K" Lee. La notizia arriva nel contesto di una crescente spaccatura con la compagnia K-pop rivale SM Entertainment: due settimane fa, Hybe ha acquisito una quota del 14,8% di SM Entertainment dal fondatore Lee Soo Man, in un accordo del valore di 422,8 miliardi di won sudcoreani (circa 334,5 milioni di dollari), ma sembrerebbe non bastare alla label.