Sarà Airplay Control, tech company con quartier generale a San Marino dal 2016 partner per l’Italia della britannica Radiomonitor, a occuparsi del monitoraggio e della rendicontazione delle opere musicali utilizzate sui canali televisivi, radiofonici e digitali di RAI: la società ha vinto la gara d’appalto europea indetta dal servizio pubblico che le garantirà, per i prossimi tre anni, la fornitura dei servizi di riconoscimento delle opere e dei supporti inseriti nella programmazione del network, che sarà effettuato tramite “le più moderne tecnologie di acoustic e video fingerprinting, per consentire il regolare e tempestivo adempimento degli obblighi previsti dalla Normativa in materia di diritto d’autore e diritti connessi”. “Forniamo servizi di rendicontazione analitica dal 2017 ad oltre 350 emittenti italiane”, ha spiegato Mauro Naccarato (nella foto), founder e CEO di Airplay Control. “Vincere questa gara europea confrontandoci con società leader di mercato (non solo italiane) è per noi un vero orgoglio e una dimostrazione dell’eccellente qualità dei nostri servizi”. “Siamo molto soddisfatti di questo traguardo”, ha commentato Umberto Labozzetta, promoter discografico e Chief Marketing and Sales Officer di Airplay Control: “Questa è un’ulteriore conferma di professionalità riconosciuta e in grado di competere con gli standard internazionali dei leader di mercato”. “Ci siamo confrontati con diverse società anche estere, tra le quali la spagnola BMAT e l’italiana EarOne in raggruppamento temporaneo con XDevel”, ha aggiunto Naccarato a Rockol riguardo il bando: “Credo che a fare la differenza sia stata la qualità del servizio che è risultata superiore rispetto agli altri. La commissione aggiudicatrice ha valutato attentamente la bontà delle offerte tecniche ed economiche di ciascun concorrente, indipendentemente dalla notorietà o dalla posizione sul mercato dei partecipanti, assegnandoci il massimo punteggio per entrambe”. Airplay Control, alla quale nel frattempo è stata assegnata la certificazione europea ISO 9001, sfrutterà per questo incarico le soluzioni tecnologicamente più avanzate. "Da oltre dieci anni investiamo costantemente in nuove tecnologie e l'avanzato sistema di video e acoustic fingerprinting che utilizziamo ci consente di rilevare con estrema precisione e accuratezza le musiche sia in primo piano che in sottofondo”, precisa Naccarato: “Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, riusciamo inoltre a rilevare le musiche in esecuzioni live, incluse le cover”. “Siamo molto orgogliosi di poter fornire i nostri servizi ad un’importante azienda come la Rai, a cui saremo sempre grati per averci dato la possibilità di crescere ulteriormente e continuare ad investire nel settore”, prosegue il fondatore e ceo di Airplay Control: “Siamo già in contatto da tempo con alcuni importanti player internazionali e naturalmente non escludiamo una prossima espansione in territori esteri. Riteniamo questa vittoria un punto di partenza e non di arrivo, che premia gli sforzi di tutto il nostro team e in particolare di chi ne ha fatto parte insieme a me sin dall’inizio, ossia Francesca Pettinari e Umberto Labozzetta”. Tra i servizi più recenti offerti da Airplay Control c’è anche la nuova versione di Spotcheck, soluzione varata nel 2021 per monitorare l’advertising su radio e tv che in questi giorni è stata interessata da un importante aggiornamento. “L’upgrade che lanceremo a breve risponderà alle esigenze del mercato attuale ed offrirà un’elevata performance in termini di qualità e accuratezza”, conclude Naccarato: “In particolare si rivolgerà agli investitori che necessitano di uno strumento in grado di analizzare approfonditamente le KPI più significative”.