Un possibile - e auspicabile - epilogo dello scontro tra Meta e SIAE che ha portato alla temporanea sospensione del repertorio gestito della principale collecting italiana su Facebook e Instagram arriva da Santa Monica, California. Più precisamente, dal quartier generale di Snap Inc., società sviluppatrice di Snapcaht, servizio di social network tra i primi a lanciare il formato delle stories. La società diretta da Evan Spiegel ha annunciato di aver siglato nuovi accordi di licenza con diverse collecting europee, tra le quali Soundreef, l’olandese BUMA/STEMRA e la svizzera SUISA. Particolarmente rilevante, nello specifico, è il riavvicinamento tra il social americano e la società di gestione con sede a Zurigo, che a oggi rappresenta oltre 41mila autori e più di 4 milioni di opere: esattamente un anno fa SUISA aveva citato in giudizio Snapchat presso la giustizia tedesca per il mancato pagamento delle licenze di utilizzo del proprio repertorio. Contrariamente a quanto avvenuto nel caso Meta - SIAE, Snap Inc. non effettuò un takedown di massa del catalogo, che restò disponibile, seppure senza un accordo in essere, agli utenti del servizio. Ne scaturì una vertenza che coinvolse anche Sesac, collecting americana partner di SUISA per quanto riguarda le licenze digitali. A quasi dodici mesi dall’inizio dello scontro, l’impasse pare essere stata definitivamente superata: "Con oltre 375 milioni di utenti attivi ogni giorno, Snapchat Sounds offre un potente strumento di distribuzione per artisti e creatori per condividere la loro musica a livello globale", ha fatto sapere, in una nota, la società americana, che - contestualmente - ha confermato anche la chiusura di un accordo con il distributore UnitedMasters. Occorre tuttavia osservare come le proporzioni numeriche del caso Snap - SUISA siano decisamente diverse da quelle che caratterizzano lo scontro tra Meta e SIAE. Secondo un’indagine Kepios riferita da Statista, nel gennaio del 2023 Snapchat, con 635 milioni di utenti mensili attivi, era la decima piattaforma social più utilizzata al mondo. I servizi controllati da Meta, Facebook e Instagram, nel corso della stessa rilevazioni si sono piazzati rispettivamente in testa e al quarto posto della classifica, con un’utenza mensile attiva complessiva pari a poco meno di cinque miliardi di unità.