Il Milan ha presentato una richiesta di cambio della propria ragione sociale per poter diventare una società organizzatrice non solo di appuntamenti sportivi ma anche di eventi musicali e di “grande intrattenimento”: lo riferisce l’edizione online di Il Giorno in un articolo a firma di Massimiliano Saggese. Stando a quanto riferito, la società oggi guidata da Paolo Scaroni avrebbe intenzione di farsi promotrice di 45 eventi all’anno presso la nuova struttura di San Donato Milanese: tolte le partite in casa (19) e gli incontri legati ad altri tornei come Coppa Italia e Champions League, dovrebbe rimanere margine per circa una quindicina di eventi - poco meno di quelli organizzati questa estate nell’annata musicalmente più affollata mai vissuta dallo stadio Meazza, per la bella stagione 2023 è stato occupato 19 volte da serate musicali. Stando alle indiscrezioni più recenti, la nuova struttura potrebbe essere realizzata tra il 2028 e il 2029: oltre allo spazio da dedicare agli eventi il nuovo stadio potrebbe ospitare anche hotel, ristoranti, negozi e un museo interattivo. Già nel 2020 il Milan aveva siglato un accordo con la società di Jay-Z Roc Nation per l’organizzazione di eventi musicali: se il progetto legato alla nuova arena dovesse effettivamente concretizzarsi, il club rossonero potrebbe seguire le orme del Real Madrid, che lo scorso febbraio ha ufficializzato l’apertura del restuarato stadio Santiago Bernabeu ai grandi eventi musicali.