La battaglia tra Google e Apple si sta combattendo (anche) sulle funzionalità di scoperta di nuova musica. Secondo quanto riferito da TechCrunch, YouTube starebbe testando una nuova funzionalità per il sistema operativo Android in grado di identificare un brano “ascoltando” semplicemente il canticchiare di una melodia. Una volta individuati i contenuti ritenuti pertinenti dall’algoritmo, il tool presenterà i risultati della ricerca sotto forma di link a contenuti presenti nello sterminato catalogo della piattaforma, includendo sia i contenuti ufficiali sia i file audio-video caricati dagli utenti. La soluzione è “figlia” della funzione hum-to-search (“canticchia per ricercare”) lanciata nel 2020 da Google, implementata dalla tecnologia di MusicLM, la soluzione di intelligenza artificiale generativa presentata dalla big tech lo scorso mese di febbraio. L’introduzione su larga scala di una tecnologia del genere sui dispositivi Android porterebbe a un parziale superamento di Shazam, il servizio di identificazione musicale di Apple in grado di identificare la matrice musicale di un brano grazie a un database di oltre 11 milioni di canzoni ma in grado di riconoscere solo le riproduzioni “ufficiali”.