Hipgnosis Songs Fund ha presentato un proposta di vendita a Hipgnosis Songs Capital, fondo di investimento collegato sempre alla società guidata da Merck Mercuriadis ma sostenuto dalla società di investimenti Blackstone, una vendita di 29 cataloghi di - tra gli altri - Kaiser Chiefs, Shakira, Bob Rock e LA Reid, per 440 milioni di dollari. Contemporaneamente la società di edizioni quotata sulla borsa di Londra ha in programma la cessione di un portfolio di diritti parziali sul catalogo avuto in dote grazie all’acquisizione di Kobalt Fund One. L’operazione, ha spiegato lo stesso Mercuriadis, è funzionale al finanziamento di un programma di riacquisto delle azioni da attuare investendo parte dei ricavi - 180 milioni di dollari - in un buy-back, con i restanti 250 milioni destinati al pagamento del debito per mezzo della propria linea di credito revolving. Entro 40 giorni da oggi il cda stabilirà se perseguire il piano illustrato o intraprendere un’opzione di vendita a eventuali nuovi offerenti. “A causa delle condizioni macroeconomiche globali, i mercati del Regno Unito stanno attraversando un momento molto difficile e la maggior parte dei fondi d'investimento vengono negoziati con forti sconti”, ha spiegato Mercuriadis in una nota interna alla società inviata oggi, giovedì 15 settembre: “Il tema ci riguarda: nonostante la nostra recente performance, la migliore di sempre, le nostre azioni sono state scambiate con uno sconto significativo rispetto al valore fondamentale delle canzoni in cui abbiamo investito”. “Dopo esserci consultati con molti dei nostri maggiori azionisti, insieme al cda abbiamo annunciato un piano che genererà liquidità consentendoci di ridurre il debito e di riacquistare azioni sul mercato. E’ una cosa che le aziende fanno quando il prezzo delle loro azioni sembra essere artificialmente basso”. L’operazione altro non è che una di quelle “opzioni per aumentare il valore per i nostri stakeholder” che Mercuriadis aveva annunciato a metà dello scorso luglio, presentando il bilancio dell’esercizio chiuso il marzo precedente. "La cosa importante per far muovere il prezzo delle azioni sarebbe eliminare i cataloghi meno interessanti dal portafoglio e dare un ritorno significativo agli azionisti”, aveva commentato, per l’occasione, Solomon Nevins di CCLA, uno degli investitori di Hipgnosis: “Al livello attuale delle azioni, ci deve essere qualcosa nel portafoglio che ha senso vendere, per riacquistare le azioni".