BMG ha acquisito i diritti discografici dei Jet, band australiana capitanata da Nic Cester recentemente tornata in attività dopo un periodo di pausa da studi e palchi iniziato nel 2019. L’accordo riguarda i proventi sui mercati australiano e neozelandese dai master dei primi due album, “Get Born” (2003) e “Shine On” (2006), e i ricavi globali da streaming dell’ultima prova in studio, “Shaka Rock”, pubblicata nel 2009: il nuovo contratto integra quello già in essere dal 2017, con il quale BMG aveva acquisito l’intero catalogo editoriale della formazione. “Quando si tratta di decisioni importanti come questa, è una faccenda di rapporti personali”, ha commentato Cester: “Conosciamo il team BMG da anni. Lavoriamo già con loro per le nostre edizioni, e fanno quello che dicono di fare. E’ una cosa rara in questo settore. Prima o poi capisci che è l'unica cosa che conta, se fai sul serio”. “I Jet sono una band che ha definito una generazione, e che ha raggiunto un successo globale del tipo più raro”, ha aggiunto Heath Johns, a capo del distaccamento di Australia, Nuova Zelanda e sud-est asiatico della società guidata da Thomas Coesfeld: “Non potremmo essere più onorati di acquisire queste iconiche registrazioni di successo globale, e ringraziamo Nic, Chris, Cam, Mark e il loro manager Andy Cassell per la fiducia che hanno dimostrato nei nostri confronti attraverso questo accordo storico. BMG è diventata la società musicale in più rapida crescita in Australia, grazie ai nostri master e alla crescita delle edizioni: ora, mentre stiamo allargando il nostro raggio d'azione per mezzo delle acquisizioni, non riesco a pensare a nessun traguardo più grande dell'acquisizione del catalogo dei Jet”.