AFI - Associazione Fonografici Italiani celebrerà questo fine settimana a Milano i propri 75 anni di attività. Dopo l’incontro tenutosi la mattina di oggi, venerdì 13 ottobre, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, al quale hanno partecipato Filippo Barberis (Presidente del gruppo consiliare del Partito Democratico) e Isabella Menichini (Direttore Spettacolo - Assessorato alla Cultura presso Comune di Milano), oltre che i giornalisti Mario Luzzatto Fegiz (Corriere della Sera), Paolo Giordano (Il Giornale), Massimiliano Castellani (Avvenire), Fabrizio Biasin (Libero), Giampiero di Carlo (Rockol) e John Vignola (Rai Radio 1), domani - sempre presso la sede del Comune del capoluogo lombardo - l’attuale Presidente dell’associazione Sergio Cerruti (nella foto, a sinistra) - accompagnato da uno speciale intervento di Franco Bixio (nella foto, a destra), ex presidente e associato AFI dal 1960 - donerà alla Città di Milano un raro spartito della canzone “Violino tzigano” “a testimonianza degli albori dell’industria musicale italiana”. “All’inizio del ‘900 la prima industria della musica italiana nasceva intorno alle espressioni artistiche degli autori”, ha spiegato Bixio: “Si faceva musica nelle case, nei locali da ballo, nei tabarin, e questo alimentava la richiesta continua di nuove canzoni e di nuovi spartiti dai titoli talvolta esotici che raccontavano di terre e viaggi lontani per far sognare avventure impossibili. Mio padre Cesare Andrea Bixio, uno degli autori di maggior successo dell’epoca, aprì la prima casa editrice di canzoni a Milano proprio in quella Galleria del Corso che oggi è ancora il punto di riferimento della musica leggera e ospita alcuni tra i più grandi editori del nostro Paese. Quando arrivò il disco, l’idea di industria musicale si consolidò e si sentì la necessità di unire le varie case discografiche in una associazione per salvaguardarne i diritti e svilupparne gli interessi economici, un’idea che oggi è quanto mai reale e si traduce in 75 anni di AFI, che per molti di noi è sempre stata la Casa della Musica”. Di “anniversario che riguarda tutta l’industria musicale del Paese” parla Cerruti, che ha voluto riassumere nello slogan “Per primi, da sempre”, il settantacinquesimo anniversario dalla fondazione di AFI. “Come la Costituzione e il Senato della Repubblica, anche la musica quest’anno festeggia la tappa di un viaggio lungo 75 anni”, ha aggiunto il presidente di AFI: “Un traguardo che non interessa solo l’Associazione che ho l’onore di presiedere ma, in senso più ampio e guardando alla sua storia, tutta l’industria musicale del nostro Paese, fatta anche di quelle giovani corporazioni che proprio dall’AFI discendono”.