A poche settimane dall’acquisizione da parte di Songtradr, metà del personale in organico a Bandcamp è stato licenziato. Come ha spiegato la stessa Songtradr in una nota consegnata a Variety, la ragione della profonda e dolorosa ristrutturazione è da individuare nei “costi operativi cresciuti significativamente negli ultimi anni”. “Sono stati necessari alcuni aggiustamenti per garantire un’azienda sostenibile e sana, che possa servire la sua comunità di artisti e fan”, prosegue il comunicato: “Dopo una valutazione completa, inclusa l'importanza dei ruoli per operazioni aziendali fluide e le funzioni preesistenti in Songtradr, il 50% dei dipendenti di Bandcamp ha accettato le offerte di unirsi a Songtradr”. “Ci impegniamo a mantenere i servizi di Bandcamp esistenti, apprezzati dai fan e dagli artisti, inclusa la quota di compartecipazione alle entrate riservata agli artisti, Bandcamp Fridays e Bandcamp Daily”, ha concluso Songtradr: “Non vediamo l'ora di accogliere Bandcamp nella nostra comunità. Condividiamo una profonda passione per tutto ciò che riguarda la musica e continueremo a servire gli artisti, le etichette e i fan che rendono tutto ciò possibile”. Secondo la stampa americana, l’operazione di ristrutturazione dell’organico di Bandcamp non sarebbe scevra da controversie. In particolare, la commissione interna della piattaforma avrebbe presentato esplicitamente a Songtradr, prima dell'acquisizione, la richiesta di “offrire posizioni” a tutti i lavoratori dell’azienda acquisita e - in caso di esuberi - di proporre “accordi di fine rapporto chiari, coerenti ed equi”: secondo quanto riferito da Variety, invece, la società guidata da Paul Wiltshire non avrebbe nemmeno riconosciuto la stessa commissione come interlocutore, offrendo - come già anticipato da alcune fonti americane alla fine dello scorso dicembre - posizioni lavorative solo a una parte dell’organico. Bandcamp è stata ceduta a Songtradr ad appena un anno e mezzo dall’acquisizione da parte del colosso del gaming americano Epic Games. “Il controllo di Bandcamp aiuterà Songtradr a continuare a far crescere la sua suite di servizi per artisti”, aveva spiegato, a suo tempo, Wiltshire: “Anch'io sono un musicista: l'arte e la creatività sono sempre state al centro di Songtradr”. La stessa Epic Games, contestualmente alla cessione di Bandcamp, annunciò un taglio al personale pari al 16% dello staff. “Da un po' di tempo spendiamo molto più denaro di quanto guadagniamo, investendo nella prossima evoluzione di Epic e facendo crescere Fortnite come ecosistema ispirato al metaverso per i creatori”, aveva spiegato al proposito il fondatore e ceo di Epic Games Tim Sweeney: “Sono stato a lungo ottimista sul fatto che avremmo potuto portare avanti questa transizione senza licenziamenti, ma in retrospettiva vedo che questa possibilità non era realistica”.