Negli scorsi giorni è filtrata la notizia che anche Google ha stanziato fino a 2 miliardi di dollari da investire in Anthropic, una società annoverata tra i colossi dell’intelligenza artificiale, dando seguito a un suo investimento iniziale da 500 milioni di dollari. L’investimento della società di Alphabet fa il paio con quello che Amazon ha annunciato nel settembre scorso, stanziando fino a 4 miliardi di dollari da destinare alla stessa Anthropic. Con quasi 7 miliardi di dollari raccolti nell'ultimo anno, Anthropic sta consolidando la sua posizione come una delle maggiori startup di intelligenza artificiale al mondo e si è posizionata come la diretta rivale di OpenAI, l'azienda produttrice del chatbot virale ChatGPT. Fondata nel 2021 da Dario e Daniela Amodei, fratello e sorella di radici italo-americane ed ex ingegneri di OpenAI (con loro altri 5 transfughi), Anthropic si concentra sullo sviluppo di modelli avanzati di elaborazione del linguaggio naturale simili a ChatGPT. Anthropic ha iniziato lo sviluppo del proprio chatbot di AI “Claude”, all’origine della causa intentata una decina di giorni fa da tre dei maggiori editori musicali contro la startup. Universal Music Group, Concord Music Group e ABKCO Music sostengono che i suoi modelli di intelligenza artificiale violano i diritti d'autore dei testi delle canzoni ed hanno presentato la denuncia nel tribunale del distretto centrale del Tennessee. Secondo gli editori Claude è stato addestrato su contenuti provenienti da Internet, compresi i testi di numerose canzoni i cui diritti d'autore sono controllati dai querelanti. Nel testo della denuncia si legge, tra l’altro: "Nel settore esistono già diversi aggregatori di testi di canzoni e siti web che svolgono la stessa funzione, ma questi siti hanno ottenuto in modo appropriato le licenze dai publisher per utilizzare le opere coperte da copyright". Gli editori affermano anche che il chatbot di Anthropic replicherà testi di canzoni coperte da copyright anche a seguito di sollecitazioni indirette, ad esempio chiedendo di scrivere una canzone su un argomento simile a quello di un brano celebre o poesie o racconti brevi che emulano lo stile di un artista, anche in questo caso senza remunerare i detentori dei diritti. Nel contesto della causa, le aziende hanno allegato un documento con 500 canzoni, da Beach Boys ad Ariana Grande, per le quali sostengono che i loro diritti d'autore siano stati violati.