“La società prevede di pubblicare i risultati intermedi entro il 31 dicembre 2023”: diversamente da quanto comunicato qualche giorno fa – nell’ambito dell’annuncio della vendita di 20.000 brani definiti "non core"- Hipgnosis Songs Fund ha posticipato la data di pubblicazione dei risultati finanziari relativi al semestre conclusosi il 30 settembre. La motivazione – intuibile - è data dalle perplessità presentate dal consiglio di amministrazione a seguito delle recenti vicissitudini affrontate dalla società, come il tentativo di rivalutazione in borsa con Blackstone; in particolare in merito alla valutazione dei cataloghi. Preoccupazioni avvalorate dall’analisi fornita da un perito esterno all’azienda che ha fornito una valutazione "notevolmente superiore a quella che risulta dalle recenti operazioni proposte". Il consiglio ha convocato anche Hipgnosis Song Management, che - come si legge nella dichiarazione rilasciata - "è in maggioranza di proprietà di fondi gestiti e/o consigliati da Blackstone", spiegando che quest’ultima “ha fornito un’opinione che è stata sottoposta a una serie di avvertenze, tanto che il consiglio di amministrazione è preoccupato per la valutazione delle attività della società nei suoi risultati intermedi”. Quasi contestualmente al rinvio della comunicazione dei risultati finanziari, Hipgnosis ha ufficializzato la nomina di KPMG come nuovo revisore dei conti dopo la rinuncia, ufficializzata alla fine dello scorso mese di novembre, di PricewaterhouseCoopers.