Il fondatore, presidente e amministratore delegato di Believe Denis Ladegaillerie, insieme alla società di investimenti TCV e alla private equity svedese EQT, ha presentato un’offerta da 1,523 miliardi di euro per rilevare la maggioranza del pacchetto azionario dell’azienda attualmente quotata sulla borsa di Parigi e solo a metà dello scorso gennaio oggetto di voci di delisting - oggi rivelatesi effettivamente fondate. La cordata che sta lavorando al delisting dell’etichetta e società di servizi avrebbe già preso accordi con il 75% degli azionisti: una volta ricevuto il semaforo verde dagli organi di sorveglianza dei mercati e dal cda dell’azienda il processo di takeover dovrebbe concludersi entro il secondo trimestre di quest’anno. “Il Consiglio di Amministrazione di Believe ha accolto all'unanimità la proposta di operazione, fermo restando il parere motivato che sarà rilasciato dal Consiglio a seguito della presentazione della relazione dell'esperto indipendente”, si legge in una nota stampa diffusa oggi, lunedì 12 febbraio, dalla società: “Nel contesto dell’offerta, il Consiglio ha costituito un comitato ad hoc, composto dai tre amministratori indipendenti: Orla Noonan (amministratore indipendente), Anne-France Laclide-Drouin (amministratore indipendente) e Cécile Frot-Coutaz (amministratore indipendente in rappresentanza di FSP). Lo scopo del comitato ad hoc è quello di monitorare e agevolare il lavoro dell'esperto indipendente e di predisporre una bozza di parere motivato sul merito dell'offerta e sulle sue conseguenze per Believe, i suoi azionisti e i suoi dipendenti. A tal fine, su proposta del comitato ad hoc, il Consiglio ha nominato Ledouble, rappresentata da Agnès Piniot e Romain Delafont, quale esperto indipendente per redigere una relazione comprensiva di fairness opinion sulle condizioni economiche dell'offerta”. "Da quando è una società quotata, Believe ha sistematicamente sovraperformato i suoi obiettivi, realizzando il suo piano IPO due anni prima del previsto”, ha spiegato Ladegaillerie: “Tuttavia la forza della sua performance operativa non si è riflessa nel prezzo delle azioni. Believe ha una significativa opportunità davanti a sé per consolidare il mercato della musica indipendente e creare la prima major indipendente globale, al servizio degli artisti in tutte le fasi della loro carriera. Nel raggiungere questa ambizione, sono lieto di continuare a beneficiare del supporto attivo di TCV che accompagna Believe dal 2014 e che collaborerà con EQT, con sede in Europa, che ha un ottimo track record nel supportare aziende ad alta crescita”. "Il track record di Believe nello sviluppo di etichette e artisti in tutto il mondo è eccezionale”, ha precisato il partner di EQT Nicolas Brugère: “Con la crescita del mercato musicale e la digitalizzazione, Believe ha un potenziale significativo per continuare a prosperare, attraverso un'espansione organica e acquisizioni strategiche. Siamo entusiasti di investire insieme a TCV e Denis per sostenere la prossima fase di sviluppo. Siamo pienamente in linea con i valori fondamentali di Believe di equità, rispetto e trasparenza e ci impegniamo a supportare il loro talentuoso team per il successo futuro”. “Believe è fortemente posizionata come partner preferito da artisti ed etichette indipendenti a livello globale, così come da artisti ed etichette che hanno una mentalità digitale”, ha concluso John Doran, General Partner di TCV: “Riteniamo che l'attenzione di Believe sui contenuti locali, unita alla sua offerta completa rivolta a tutti i segmenti di artisti e focalizzata sullo sviluppo degli artisti digitali a lungo termine, sia altamente differenziata, rendendoli un partner strategico per le piattaforme di streaming digitale a livello globale. Siamo entusiasti di collaborare con EQT per sostenere Denis e il team di Believe, mentre continuano a ridimensionare la loro attività e ad espandersi a livello globale”.