Solo nell’ultima settimana ha totalizzato su Spotify a livello mondiale la bellezza di 33,3 milioni di streams. Dall’inizio del mese ha superato quota 95 milioni di riproduzioni. E pazienza che abbia perso due posizioni nella Billboard Hot 100, la classifica settimanale relativa ai singoli più popolari negli Stati Uniti, passando dal quarto posto della scorsa settimana al sesto di questa settimana. Rimane pur sempre un risultato straordinario. Soprattutto per una canzone uscita nel 2019. La rinascita virale di “Cruel summer” di Taylor Swift è tra le più incredibili del genere: un brano uscito cinque anni fa, peraltro non pubblicato come singolo ufficiale, si ritrova a sorpresa a macinare milioni, anzi, miliardi di streams (attualmente conta 1,7 miliardi di clic su Spotify) e a dominare le classifiche, dando fastidio a hit nuove di zecca come “Texas Hold ‘Em” di Beyoncé, “Carnival” di Kanye West, “Beautiful things” di Benson Boone, “Greedy” di Tate McRae. Negli Usa il boom di “Cruel summer” è un caso di studio, e c’è chi prevede che la canzone possa clamorosamente diventare il più grande successo di Taylor Swift. L’analisi porta la firma di Billboard, la “bibbia” del music biz d’oltreoceano. Ha iniziato a scalare posizioni nelle varie classifiche, la scorsa primavera, in seguito al debutto dell’”Eras tour”: da allora “Cruel summer” non si è praticamente mai fermata. Tratta dall’album “Lover” del 2019, all’epoca fu “scavalcata” nelle gerarchie da “Me!”, “You need to calm down”, “Lover” e “The man”, i quattro singoli che Taylor Swift e la sua casa discografica decisero di estrarre dall’ideale successore di “Reputation”. Non ha avuto fortuna nemmeno nelle scalette dei concerti, considerando che prima del 17 marzo scorso, quando ha dato il via dallo State Farm Stadium di Glendale, in Arizona, all’”Eras tour” (1 miliardo di dollari al box office), Taylor Swift non aveva messo piede su un palcoscenico ufficialmente per cinque lunghissimi anni. Poi, a sorpresa, “Cruel summer” è diventata una delle canzoni preferite dei fan di Taylor Swift: i video del bridge cantato a squarciagola dal pubblico è diventato virale TikTok. Tanto da spingere Tayor Swift a ripubblicare la canzone come singolo, lo scorso ottobre, con la versione di studio accompagnata da una versione dal vivo e da un remix della DJ e producer LP Giobbi. La sua improbabile corsa nelle classifiche solleva un’altrettanto improbabile domanda: “E se ‘Cruel summer’ diventasse il più grande successo di Taylor Swift finora?”. In fin dei conti, non è impossibile. Al momento, secondo l’analisi di Billboard, la canzone del 2019 è al terzo posto nella classifica dei più grandi successi di Taylor Swift nella Billboard Hot 100, dietro a “Shake it off” del 2014 e ad “Anti-Hero” del 2022. Ma il fatto che “Cruel summer” continui a macinare clic fa pensare che la coda lunga del successo potrebbe portare la canzone a superare nelle prossime settimane il singolo tratto da “1989” e la hit di “Midnights”. “Anti-hero” ha trascorso 53 settimane nella Hot 100. “Shake it off” è rimasta nella stessa classifica per 50 settimane di fila. “Cruel summer” si è fermata - si fa per dire - a 41 settimane. Ma questa settimana si trova per la trentesima settimana nella top ten: nessun’altra canzone di Taylor Swift era riuscita a rimanere per 210 giorni tra le prime dieci canzoni della classifica. E con l’estate dietro l’angolo, non è escluso che la canzone possa continuare la sua incredibile avventura.