Piccola, grande scossa nel mondo dello streaming: Jeronimo Folgueira, dal maggio del 2021 amministratore delegato di Deezer, il servizio streaming francese che con Universal Music per primo ha avviato la riforma artist centric dei propri modelli di pagamento, ha annunciato le proprie dimissioni, che avranno decorrenza effettiva a partire dalla fine del prossimo mese di maggio. Secondo una nota diffusa dalla società, il ceo ha deciso di lasciare il proprio ruolo per “dedicarsi a progetti personali”: le generalità del suo successore, ha proseguito il DSP, saranno rese note dal cda “a tempo debito”. Deezer ha fatto sapere di essere grata a Folgueira “per tutti i suoi straordinari risultati da quando è arrivato a Deezer nel maggio 2021, e in particolare per gli ottimi risultati raggiunti nel 2023”: “restiamo concentrati sulla redditività pur mantenendo, una significativa accelerazione della crescita dei ricavi al fine di raggiungere gli obiettivi fissati al momento dell'IPO - ha precisato l’azienda - avere un flusso di cassa positivo nel 2024 e raggiungere la redditività operativa nel 2025”. “Sono estremamente orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto negli ultimi tre anni: non solo gli ottimi risultati finanziari del 2023 annunciati oggi e la nostra quotazione su Euronext Paris, ma anche l'adozione della nostra nuova identità di marchio, la nostra evoluzione verso un piattaforma di servizi di esperienza e l'introduzione del nuovo sistema di pagamento incentrato sull'artista”, ha fatto sapere Folgueira: “Sono anche grato allo straordinario management team e a tutti coloro che lavorano in Deezer, nonché al nostro Consiglio di amministrazione, e in particolare alla nostra presidente, Iris Knobloch, e al nostro vicepresidente, Guillaume d'Hauteville, per il loro supporto. E’ stato un onore servire Deezer come CEO e rimango pienamente impegnato a supportare l'azienda durante la transizione della dirigenza”. “A nome del Consiglio, vorrei estendere la mia più sentita gratitudine a Jeronimo per tutto il lavoro svolto nel corso di questi ultimi tre anni”, ha chiarito Iris Knobloch, presidente del cda di Deezer: “Insieme, abbiamo accelerato lo sviluppo di Deezer, quotato la società all’Euronext di Parigi e l'abbiamo messa sulla strada della redditività, in linea con i nostri impegni sin dall’IPO. Deezer è tornata su una traiettoria di crescita e ora può costruire su basi solide, con un team di gestione di talento per cogliere le numerose opportunità di un mercato musicale in rapida evoluzione”.