A qualche giorno dall’annuncio del programma ‘PPL Giving’ in occasione nel 90esimo anniversario dalla fondazione, la collecting britannica Phonographic Performance Limited (PPL) ha pubblicato le somme versate agli artisti e ai titoli di diritti di musica registrata nel primo trimestre 2024. Il primo versamento dell’anno comprende i fondi internazionali raccolti da 53 CMO (organizzazioni di gestione collettiva) alla fine del 2023 e all'inizio del 2024, per una somma di 18,8 milioni di sterline a oltre 22.000 artisti e titolari dei diritti discografici, con un incremento del 7%su base annua. I membri di PPL hanno ricevuto pagamenti significativi da Australia, Austria, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Svizzera. PPL ha in essere oltre 110 accordi internazionali, che rappresentano il 95% del valore del mercato dei diritti connessi, e grazie all’approccio innovativo e collaborativo di PPL insieme ai CMO e ai titolari dei diritti in tutto il mondo ha migliorato il flusso di metadati attraverso programmi tra cui VRDB e Rdx e iniziative intersettoriali con DSP come DDEX. I continui investimenti e la collaborazione di PPL nell’ultimo anno hanno portato a una condivisione più accurata dei metadati tra i CMO, con conseguente miglioramento dei processi di riscossione e consentendo a più CMO di pagare le royalties sui diritti connessi più rapidamente