La Federazione Internazionale dell'Industria Fonografica (IFPI), associazione internazionale che rappresenta l’industria discografica, ha reso note nella versione integrale del Global Music Report 2023 altre classifiche, dalle quali è emerso un dato interessante se si pensa all’andamento dei mercati emergenti degli ultimi anni e, in particolare, al fenomeno dei K - Pop. E proprio sugli artisti del K - pop che ci soffermiamo: i 20 album più venduti a livello globale lo scorso anno (vendite fisiche e digitali, ma non streaming) sono di Seventeen; Stray Kids; NCT Dream; Seventeen; Stray Kids; Taylor Swift (eccezione); Jung Kook; Exo; Ive; V; Zerobaseone; Aespa; Tomorrow X Together; (G)I-dle; NCT 127; Enhypen; Ive; Jimin; Enhypen; e infine Aespa. “FML" dei Seventeen ha venduto 6,4 milioni di copie e si è piazzato in cima alla classifica; è solo l'ultimo esempio dell'impennata sudcoreana nelle vendite di CD e download, comprese le strategie di marketing che incoraggiano i fan ad acquistare più versioni dei dischi dei loro idoli. Un'altra classifica IFPI elenca i 20 LP in vinile più venduti nel 2023, ma nessuno di questi proviene da artisti K-Pop, e sette di questi sono di Taylor Swift, compresi i primi tre: 1,4 milioni di vendite per "1989 (Taylor's Version)", 684k per "Speak Now (Taylor's Version)" e 562k per "Midnights". Tuttavia, un'impennata del 15,4% nelle vendite di vinili e un aumento del 13,6% per i CD hanno dimostrato che la vendita di musica può ancora essere un'attività redditizia per gli artisti, in particolare per quelli della Corea del Sud e di West Reading, Pennsylvania.